guida alle agevolazioni per i mutui per la seconda casa
Come tutti noi ben sappiamo la maggior parte delle agevolazioni fiscali vengono offerte per i mutui che hanno come finalità l'acquisto di un bene immobile da adibire a prima abitazione. Si tratta di una manovra degna di grande interesse perché va incontro alle esigenze soprattutto delle persone più giovani e che vivono in momenti di poca stabilità economica e sociale. Attualmente infatti le persone più giovani non hanno impieghi fissi su cui poter are affidamento o entrate mensili molto elevate non potrebbero quindi, se non esistessero queste agevolazioni, acquistare un bene immobile per se stessi e per la loro famiglia. Si tratta quindi di un modo per andare incontro alle persone più giovani affinché possano avere le basi per mettere su famiglia e per crescere nel miglior modo possibile.
Tutto questo però non significa certo che non siano previste delle agevolazioni fiscali anche per le persone che decidono di accendere un mutuo per l'acquisto della seconda casa. Ovviamente però queste agevolazioni fiscali vengono prese in considerazione solo in casi molto particolari, in casi in cui l'acquisto della seconda casa può essere paragonato all'acquisto della prima abitazione in quanto a funzionalità. Ciò è dovuto al fatto che non è possibile prevedere delle agevolazioni per persone che vogliono solo concedersi il lusso di una seconda casa mentre è più che giusto concederle a persone che devono acquistare una seconda casa per cause di forza maggiore.
Ci sono ad esempio alcune tipologie di persone che pur avendo una casa di loro proprietà sono costrette ad acquistarne una seconda perché devono spostarsi per motivi di lavoro. Se questo spostamento lavorativo significa anche spostamento di residenza presso questa seconda casa allora queste persone possono accedere alle agevolazioni fiscali tipiche del mutuo aperto per l'accensione della prima casa. Queste persone cioè possono arrivare a detrarre in una percentuale del 19% sia gli interessi passivi del mutuo che hanno acceso che tutti gli oneri accessori ossia le spese aggiuntive che quel mutuo prevede. Ovviamente queste persone possono anche usufruire di tutte gli altri vantaggi di un classico mutuo per la prima casa. Tutte queste agevolazioni fiscali vengono mantenute anche nel caso in cui il richiedente decida di affittare l'immobile adibito fino ad oggi a prima abitazione.
Alcune particolari tipologie di lavoratori ossia le forze di polizia e le forze armate possono avere bisogno di acquistare una seconda casa per motivi di lavoro. Anche in questi casi valgono tutte le considerazioni che abbiamo appena avuto modo di fare purché questa seconda casa non risulti dimora abituale ma solo temporanea o circoscritta a determinati periodi dell'anno. Le detrazioni irpef devono però ovviamente essere sfruttate per la prima casa e non per questa seconda dimora temporanea.
Tutte le agevolazioni fiscali irpef vengono infine offerte anche nel caso in cui il richiedente non possa avere la residenza nella propria abitazione per un breve periodo a causa di motivi di salute e debba necessariamente spostarsi in una casa di cura o presso un altro ente di assistenza sanitaria. Il richiedente del mutuo può continuare a sfruttare le detrazioni irpef ma solo ed esclusivamente se non mette in affitto l'immobile.
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