Cessione Fabbricato

Il venditore e l'acquirente, dopo essere scesi a patti attraverso la proposta di acquisto ufficiale, passano alla stipula di un compromesso ossia di un atto preliminare al contratto in cui vengono inseriti tutti i dati relativi alle due parti in gioco e al bene immobile e in cui tutti gli elementi che erano entrati a far parte della proposta di acquisto vengono esplicati in modo quanto più chiaro possibile. Nel compromesso deve anche essere indicata con estrema precisione la data in cui il contratto vero e proprio dovrà essere stipulato. Il giorno della stipula del contratto, meglio definito come rogito notarile, le due parti in causa stringono quindi un rapporto di compravendita e il bene immobile viene passato dal vecchio al nuovo proprietario. Credere però che le questioni burocratiche siano a questo punto finite è del tutto sbagliato.

Dopo la stipula del contratto di compravendita o rogito notarile di compravendita il venditore deve infatti rendere necessariamente ufficiale la cessione del fabbricato con una comunicazione all'Autorità di Pubblica Sicurezza. La comunicazione di cessione del fabbricato deve in realtà essere effettuata per ogni tipologia di cessione che preveda un tempo superiore ad un mese, anche ad esempio la sola cessione del diritto di godimento di proprietà di un bene immobile. La comunicazione deve necessariamente essere effettuata entro le 48 ore successive alla firma e quindi alla stipula del rogito notarile di compravendita.

La comunicazione di cessione del fabbricato può essere effettuata attraverso la compilazione di un modulo apposito in cui è necessario inserire i dati sia del venditore che dell'acquirente. Dell'acquirente, oltre ai normali dati anagrafici, è ovviamente necessario anche inserire gli estremi di un documento di identità in corso di validità. Nella comunicazione di cessione del fabbricato devono poi anche comparire tutti i dati relativi al bene immobile tra cui l'indirizzo, l'eventuale piano o interno in cui l'appartamento è ubicato, il numero dei vani presenti, il numero degli ingressi presenti, i metri quadri e anche eventuali accessori come ad esempio la presenza dei sanitari nel bagno, la presenza della cucina, la presenza del garage o di un ripostiglio e simili.

Il venditore deve consegnare questo modulo al commissariato locale di Pubblica Sicurezza ma nelle cittadine di piccole dimensioni, in cui questo commissariato può non essere presente, il modulo può essere consegnato anche all'apposito ufficio competente situato all'interno del Comune di appartenenza. Se il venditore è impossibilitato a consegnare di persona il modulo di comunicazione per la cessione del fabbricato è ovviamente possibile anche spedirlo via posta raccomandata con ricevuta di ritorno.

Se il bene immobile viene acquistato da un nucleo familiare è ovviamente più che sufficiente effettuare una sola comunicazione di cessione del fabbricato. Se invece il bene immobile viene acquistato da più persone contemporaneamente che non fanno però parte di un nucleo familiare è necessario effettuare una comunicazione di cessione del fabbricato per ognuna di esse.