guida al mutuo per la prima casa
La maggior parte dei mutui viene accesa per l'acquisto di un bene immobile. Il motivo di questa tendenza del mercato finanziario è abbastanza semplice da comprendere. L'acquisto di un immobile è infatti una spesa davvero molto onerosa, probabilmente la spesa più onerosa che esista e che ognuno di noi possa decidere di compiere, e praticamente nessuno è in possesso in modo immediato della liquidità necessaria per effettuarla. L'accensione di un mutuo ci permette invece di usufruire del credito necessario per acquistare un immobile restituendolo poi alla banca che ce lo ha prestato attraverso delle comode rate mensili in cui ovviamente entrano in gioco tassi di interesse e spese di varia tipologia.
Detta in questo modo sembra una situazione davvero molto semplice ma in realtà non è affatto così. Per poter accendere un mutuo è infatti necessario essere in possesso di vari requisiti e di varie garanzie tra cui uno stipendio mensile fisso stabile. I giovani di oggi, come tutti noi purtroppo ben sappiamo, non possono garantire un ingresso mensile di questa tipologia.
Molti giovani studiano ancora e dovranno studiare probabilmente ancora per molti anni facendo solo qualche lavoretto temporaneo, altri giovani non riescono proprio a trovare lavoro, altri ancora hanno lavori poco stabili e ingressi mensili pressoché inesistenti e altri ancora infine decidono di fare carriere da liberi professionisti che necessitano di qualche anno di assestamento prima di poter decollare. Con queste considerazioni non vogliamo certo dire che è impossibili per i giovani chiedere l'accensione di un mutuo né dipingere la loro situazione come disastrosa ma vogliamo affermare che effettivamente ci sono per loro delle ovvie difficoltà quando si trovano davanti ad un prodotto finanziario di questa tipologia.
Proprio per questo motivo sono nati molti mutui pensati appositamente per i giovani o comunque per persone che, pur non essendo poi così tanto giovani, vivono le loro stesse condizioni di disagio economico. Tra i mutui di questa tipologia troviamo ad esempio i mutui per l'acquisto della prima casa, mutui offerti a condizioni vantaggiose che nascono per cercare di fare in modo che tutti possano riuscire a comprare un tetto sotto cui vivere.
Per poter accedere a mutui di questa tipologia è ovviamente necessario non essere in possesso di alcun tipo di bene immobile. Il bene che si decide di acquistare non deve inoltre ovviamente essere valutato come un bene di lusso e non deve essere un immobile di dimensioni troppo elevate.
Tra le agevolazioni fiscali che queste tipologie di mutui offrono dobbiamo sicuramente ricordare le detrazioni IRPEF. Il cliente che accende un mutuo di questa tipologia può cioè arrivare a detrarre una percentuale del 19% sugli oneri accessori e sugli interessi passivi presti dal mutuo. Si tratta di una percentuale davvero molto elevate che permette di rendere le rate mensili molto più leggere e quindi semplici da pagare. È necessario ricordare però che la detrazione non può superare in nessun caso i 4000 € annui. Questo limite però potrebbe nel corso del tempo cambiare e aumentare.
I mutui per la prima casa, è giusto ricordarlo, non coprono soltanto le spese per l'acquisto di un bene immobile da destinare a prima casa ma anche le spese per la sua costruzione oppure le spese di ristrutturazione.
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