guida al mutuo per la seconda casa
Quando parliamo dei mutui agevolati per l'acquisto della propria abitazione la mente corre subito ai mutui per l'acquisto della prima casa, mutui che possiedono caratteristiche vantaggiose e agevolazioni fiscali speciali e che nascono soprattutto per andare incontro alle esigenze delle persone più giovani che ancora devono trovare una propria stabilità economica. Coloro che vogliono acquistare una seconda casa, coloro cioè che sono già in possesso di un bene immobile da poter sfruttare come spazio abitativo, non possono usufruire di agevolazioni di questa tipologia perché ovviamente si tratta di una sorta di lusso, di un sovrappiù, non di qualcosa di strettamente necessario che senza queste agevolazioni non sarebbe possibile acquistare.
È vero però che non tutte le situazioni sono uguali l'una all'altra. Le considerazioni che abbiamo appena fatto valgono nei casi in cui l'acquisto della seconda casa deve essere considerato davvero superfluo come ad esempio i casi in cui una persona decide di acquistare una casa al mare per andare in vacanza oppure decide di acquistare più beni immobili da dare in affitto magari agli studenti universitari. Ci sono però alcune situazioni in cui l'acquisto di una seconda abitazione è la conseguenza diretta di cause di forza maggiore.
Cerchiamo di fare qualche esempio per capire al meglio quali possano essere queste situazioni. Una persona può ad un tratto essere trasferita per motivi di lavoro in un'altra città. Questo spostamento non era stato previsto e questa persona ha già acquistato una prima casa nella sua città natale pensando che quella sarebbe stata la casa della sua vita e usufruendo così dei vantaggi fiscali su questa casa. La persona in questione si trova ovviamente costretta a cambiare città perché se così non facesse potrebbe perdere il proprio posto di lavoro. La stessa situazione può essere vissuta dai dipendenti delle forze di polizia oppure delle forze armate che spesso sono costretti a spostarsi per lavoro anche se quasi mai in modo definitivo. Situazioni simili infine possono esser vissute dalle persone che sono costrette a spostarsi dalla propria casa per motivi di salute e che quindi per un periodo di tempo più o meno breve devono necessariamente andare a vivere in una casa di cura, in un ospedale o in un'altra struttura di questa tipologia.
Che cosa accade in tutti questi casi? In tutti questi casi le persone coinvolte possono usufruire degli stesi identici benefici fiscali di cui possono usufruire le persone che decidono di accendere un mutuo per l'acquisto della prima casa e anche in questo caso il mutuo può andare a coprire spese di acquisto, di costruzione oppure di ristrutturazione.
In questi casi cioè è possibile accendere un mutuo per la seconda casa potendo detrarre in una percentuale del 19% gli interessi passivi e le spese aggiuntive che sono previste dal mutuo e potendo ovviamente anche usufruire di imposte particolarmente basse rispetto alle altre tipologie di mutuo.
Dobbiamo sottolineare però che nel caso di persone costrette a spostarsi per motivi di lavoro l'immobile che prima veniva considerato come prima casa può anche essere messo in affitto mentre nel caso di spostamenti per motivi di salute l'immobile non può in alcun caso essere messo in affitto pena la caduta di tutte le agevolazioni. Per quanto riguarda invece la polizia o le forze armate la seconda dimora deve essere esclusivamente temporanea.
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