come funziona la rinegoziazione del mutuo
Come tutti noi ben sappiamo le nuove leggi che regolano i mutui permettono ad un cliente di spostare il proprio mutuo da una banca ad un'altra banca o società finanziaria senza dover sostenere delle spese aggiuntive. Questa nuova legge permette così di poter sempre scegliere i migliori prodotti presenti sul mercato e di poter sempre andare incontro alle proprie specifiche esigenze in modo semplice, veloce e soprattutto conveniente. Anche se un mutuo è già stato acceso il cliente è quindi sempre in tempo per cambiare idea e per scegliere un mutuo completamente diverso e una banca o un'istituto finanziario del tutto nuovo per avere sempre il meglio delle offerte presenti sul mercato.
Lo spostamento del mutuo da una banca ad una nuova banca, anche chiamato surroga o portabilità, è un'operazione ormai molto diffusa e conosciuta ma forse non tutti sanno che è anche possibile chiedere la rinegoziazione del mutuo. Che cosa significa rinegoziare un mutuo? Significa avere la possibilità di richiedere che alcune sue condizioni vengano modificate per andare incontro alle proprie specifiche esigenze economiche. Questa possibilità può essere considerata una sorta di atto di fiducia da parte del cliente nei confronti della sua banca. È infatti possibile che il cliente non veda come positivi alcuni lati del mutuo ma che comunque consideri quella banca ottima dal punto di vista professionale e non abbia quindi voglia nè intenzione di doversi rivolgere ad un'altra banca.
La rinegoziazione del mutuo prevede che il cliente possa avanzare alla banca delle proproste di riduzione di alcuni costi previsti dal mutuo. Il cliente può ad esempio chiedere alla banca di abbassare il suo spread, di modificare la tipologia di tasso di interesse oppure di rendere il mutuo più lungo di quanto non sia attualmente. Questi piccoli cambiamenti a prima vista quasi insignificanti potrebbero infatti dire per il cliente la possibilità di avere delle rate mensili molto più basse da pagare. La rinegoziazione non prevede per il cliente alcun tipo di spesa.
La banca deve vagliare la domanda del cliente e decidere poi se accettare le sue richieste. Ovviamente la banca perde dei soldi accettando le richieste in quanto accorda al cliente il pagamento di rate mensili più basse ma allo stesso tempo riesce a tenersi stretto un cliente che altrimenti perderebbe sicuramente. L'unico caso in cui la banca non perde soldi è l'accettazione dell'allungamento del mutuo.
Se la banca dovesse rifiutare la rinegoziazione del mutuo il cliente può chiedere la portabilità del mutuo ossia chiedere di spostare il proprio mutuo ad una nuova banca che offre un servizio migliore e più vantaggioso.
Oggi come oggi dobbiamo ammettere che le rinegoziazione del mutuo è una pratica che si sta lentamente perdendo. Con la surroga e la portabilità cambiare tipologia di mutuo è infatti molto più semplice e veloce ma ciò non toglie che vi siano clienti che vogliono ad ogni costo dare fiducia ad un determinata banca o società finanziaria.
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